Barna Occhini

nasce ad Arezzo e si laurea in Giurisprudenza a Roma. Dal 1934, nel periodo in cui la rivista è guidata da Bargellini, Soffici, Papini, è tra i collaboratori del “Frontespizio”, di cui diviene capo-redattore. I suoi interessi sono rivolti soprattutto all’arte, in particolare quella del Rinascimento.