Thomas Mann, Jakob Wassermann e la questione ebraica

Thomas Mann, Jakob Wassermann e la questione ebraica

Edizione bilingue italiana e tedesca. Zweisprachige Ausgabe Italienisch-Deutsch

Benini Arnaldo,

Prezzo € 17.10

Prezzo di copertina € 18.00

L’unica discussione sull’antisemitismo tedesco Thomas Mann l’ebbe con l’amico scrittore ebreo Jakob Wassermann, uno dei più amati narratori del mondo, negli anni ’10 e ’20 del ‘900 . Nell’autobiografia, del 1921, Jakob Wassermann scrisse che la condizione degli ebrei tedeschi era sull’orlo di un incendio. Thomas Mann lo rassicura che la Germania, in virtù della sua 'Kultur', non sarebbe mai diventata un paese antisemita. Egli sospettò l’amico di ipocondria poetica. La stessa realtà fu percepita dai due scrittori in modo opposto. Più tardi Thomas Mann ammetterà l’errore. I due scrittori attraversarono insieme un periodo fra i più orribili della storia europea. Il loro rapporto – di cui qui si descrive la storia – è una testimonianza non banale di quell’epoca.

Dettagli supporto

Supporto cartaceo (libro)

Pagine vi-138

ISBN 9788863721508

Anno 2010

Numero in collana 99