Pensiero e forme letterarie dei giuristi romani

Pensiero e forme letterarie dei giuristi romani

Mantovani Dario,

Prezzo € 64.60

Prezzo di copertina € 68.00

Il diritto è, innanzitutto, una forma di pensiero: è un modo di analizzare e classificare fatti e situazioni, per mettere ordine nei rapporti sociali secondo valori condivisi. Il modo attuale di pensare giuridicamente è largamente influenzato dai giuristi romani. Il loro pensiero – il lessico, le massime quasi proverbiali, la loro abilità nel risolvere i conflitti di interesse sotto il segno dell’equità – ci è pervenuto tramite le loro opere, raccolte in particolare nel Digesto di Giustiniano. Lorenzo Valla le considerava fra i più ammirevoli esempi di prosa latina. Conoscere il pensiero dei giuristi richiede dunque di esaminare le forme letterarie scelte per trasmetterlo, le condizioni materiali della loro circolazione, lo stile, le forme argomentative, i modi di persuadere, per arrivare infine ai valori messi in gioco. È la prospettiva adottata da Dario Mantovani in questo volume – dedicato al periodo repubblicano – che raccoglie i principali studi dedicati ai giuristi come scrittori e alle opere dei giuristi come letteratura.

Dettagli supporto

Supporto cartaceo (libro)

Pagine xxvi-410

ISBN 9788893598903

Anno 2024

Numero in collana 322