Oreste Trabucco

insegna Storia della filosofia moderna nell’Università di Bergamo. Ha dedicato le proprie ricerche prevalentemente al pensiero cinque-seicentesco. Ha curato le edizioni critiche delle opere di Giovan Battista della Porta De ea naturalis physiognomoniae parte quae ad manuum lineas spectat, 2003 e Pneumaticorum libri tres, 2008. Ha indagato i rapporti tra cultura scientifica e cultura filosofica pubblicando: Theatrum naturae. La ricerca naturalistica tra erudizione e nuova scienza nell’Italia del primo Seicento, 2007 (con Alessandro Ottaviani); «L’opere stupende dell’arti più ingegnose». La recezione degli Pneumatiká di Erone Alessandrino nella cultura italiana del Cinquecento, 2010; Lynceorum historia. Le ‘schede lincee’ di Martin Fogel, in corso di stampa (con Michele Camerota e Alessandro Ottaviani)