Nina Sietis

è stata assegnista di ricerca in Paleografia presso Sapienza Università di Roma ed è attualmente ricercatrice per la stessa disciplina presso l'Università degli studi di Cassino, dove è incaricata dell'insegnamento di Storia del libro manoscritto. Oltre ad essere attiva nel progetto ERC-AdG-NOTAE, in cui si occupa, in particolare, dello studio dei sistemi abbreviativi nei papiri documentari greci, collabora attualmente alla realizzazione di una biblioteca digitale integrata dei manoscritti prodotti e conservati nell’Abbazia di Montecassino. I suoi interessi di ricerca riguardano principalmente lo studio della produzione libraria e documentaria medio-bizantina nei suoi aspetti paleografici e codicologici. Tra le sue pubblicazioni su rivista più recenti, Ai margini di una biblioteca: sulle tracce di un anonimo lettore bizantino («Scripta», 2019), Niceforo Gregora e la Theotokos: osservazioni sulla tradizione manoscritta dell’In nativitatem et praesentationem Deiparae (BHG 1079) («Segno e Testo», 2019); Tῆς αὐτοχείρου γραφῆς, Scrittura e libri nell'epistolario di Teodoro Studita («Scrineum», 2021).