Osip Ėmil’evič Mandel'štam

nato nel 1891, con la sua ricca produzione poetica, è stato uno dei rappresentanti più significativi dell’acmeismo e uno dei più grandi poeti russi del XX secolo. Arrestato due volte dagli agenti della polizia politica e condannato per attività controrivoluzionaria, morì infine nel 1938 in un gulag.