è giornalista e critica teatrale. I suoi interessi si concentrano sulla drammaturgia napoletana del secondo Novecento, in particolare sulle figure di Ruccello, Autiero, Moscato. Di Ruccello ha ricostruito un primo profilo bibliografico (Per una ricognizione bibliografica di Annibale Ruccello autore, Napoli 2009) e, nell'ambito di un più ampio progetto, ha catalogato, insieme a Carlo de Nonno, l’archivio privato del drammaturgo, studiandone scritti inediti (Sangue misto, al centro del saggio Sulle tracce dell’ultimo Ruccello, Napoli, 2009, e Le stanze della memoria, in fase di pubblicazione).