Silvia Calamandrei

ha una infanzia cosmopolita tra Inghilterra e Cina al seguito dei genitori corrispondenti all’estero. Rientra in Italia negli anni '50. Laureata a Roma in storia contemporanea, riprende lo studio del cinese all’ISMEO e poi con una borsa di studio presso l’Istituto di lingue di Pechino, sul finire della Rivoluzione culturale. Insegnante alle scuole medie sull’onda della Lettera a una professoressa di don Milani, approda negli anni Ottanta a Bruxelles come traduttrice e poi dirigente nei servizi dell’Unione europea, occupandosi di protezione dell’ambiente e dei consumatori. Nel nuovo millennio si dedica alla cura delle opere del nonno Piero Calamandrei e delle scritture dei genitori Franco Calamandrei e Maria Teresa Regard e a traduzioni di opere di scrittori cinesi, tra cui Mo Yan, Su Tong e Yang Jiang. Presidente della Biblioteca Archivio "Piero Calamandrei" di Montepulciano, organizza eventi culturali e mostre sulla Cina contemporanea, paese con cui mantiene un forte rapporto, rinnovato da frequenti viaggi.