Giovanni Della Casa

Apprezzato poeta e scrittore fra i principali del Cinquecento italiano, Giovanni Della Casa conobbe tuttavia una fortuna letteraria prevalentemente postuma, in ragione soprattutto della scarsa diffusione che e sue opere conobbero quand’egli era in vita. D’altra parte egli stesso, dopo gli anni giovanili, più che letterato, si considerò uomo di Chiesa. Preminente fu peraltro il suo ruolo nella vita politica italiana come arcivescovo titolare della nunziatura veneziana e, successivamente, segretario della Curia sotto il pontificato di Paolo IV. Se da un lato il della Casa fu autore del Galateo, uno dei libri più letti del secolo nelle varie lingue europee, dall’altro partecipò attivamente alle fasi iniziali del Concilio di Trento ed ebbe un ruolo non secondario nella repressione delle istanze riformatrici, con la redazione del primo Indice veneziano dei libri proibiti. L’opera vuole mettere in luce entrambi questi aspetti della personalità del Della Casa, delineando il profilo di un grande intellettuale che fu anche influente ecclesiastico e uomo politico.

Disponibile su Torrossa store