Un'antica versione italiana dell’alba di Giraut de Borneil (PDF)

Un'antica versione italiana dell’alba di Giraut de Borneil (PDF)

Bertoletti Nello,

Collana: Quaderni
Argomenti: filologia italiana,

L’alba Reis glorios di Giraut de Borneil è uno dei componimenti più intensi ed enigmatici della letteratura trobadorica. Questo volume ne rende nota una versione in volgare italoromanzo, trascritta nei primi decenni del Duecento (non oltre il 1239-40) in un codice ora conservato presso la Biblioteca Ambrosiana di Milano. Dopo la scoperta della canzone ravennate, del frammento zurighese di Giacomino Pugliese e del frammento piacentino, la poesia italiana delle origini si arricchisce dunque di un nuovo reperto, che è prezioso testimone di un’antica ricezione italiana dell’alba provenzale, cioè di un genere destinato a non avere in séguito alcun successo nella penisola. L’interesse del testo è accresciuto dal fatto che l’analisi linguistica consente di ricondurre questo innovativo esperimento di traduzione poetica in volgare di sì, compiuto in piena autonomia rispetto ai Siciliani, a quell’area cisalpina occidentale, fra Piemonte e Liguria, che ha conosciuto la prima e la più radicata acclimatazione della poesia in lingua d’oc.

Recensioni:

- Treccani.it, 8 gennaio 2015, Riaffiora una poesia d'amore del Duecento, di Carlo Pulsoni;

- Il Sole 24 Ore, 8 febbraio 2015, La nuova alba dell'italiano, di Claudio Giunta;

- Avvenire, 5 marzo 2015, L'alba della poesia italiana, di Marco Roncalli;

- Revue de Linguistique Romane, lug-dic 2016, recensione di Giuseppina Brunetti.

Disponibile su Torrossa store

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Pagine 96, 7 tavv.

ISBN 978-88-6372-757-9

Anno 2014

Numero in collana 1

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